Dighe con età media 65 anni, ma risorsa strategica fondamentale: manutenzione o dismissione.
In Italia ci sono 532 dighe con età media 65 anni. Se fossero dei lavoratori ora sarebbero pronte per andare in pensione. Ma c’è un problema: l’istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) le ha definite come “una risorsa strategica fondamentale” soprattutto nei settori energetico, agricolo, industriale e dell’uso potabile. La loro gestione va pianificata accuratamente in quanto collegata a sicurezza, energia, paesaggio, qualità delle acque e dei sedimenti. Le opzioni sono quindi due, ma che vanno in direzioni opposti. Da una parte, si può optare per la loro manutenzione, per la quale il governo Conte I ha stanziato 260 milioni di euro per 57 interventi di messa in sicurezza. Dall’altra parte, per la loro dismissione che ha come vantaggio secondario quello di intervenire sugli effetti negativi delle dighe sugli ecosistemi fluviali, ma come svantaggio quello di diminuire la protezione da piene negli insediamenti a valle delle dighe.
Fonte: “Corriere + https://www.corriere.it/buone-notizie/21_marzo_22/grandi-dighe-invecchiano-cosi-risorsa-idrica-diventa-minaccia-bf050486-8b06-11eb-96d7-1b239199ed0f.shtml “
“Tante sono le dighe in Italia, ma ormai sono da pensione. Purtroppo però molti non sanno che sono una risorsa strategica fondamentale”. https://www.corriere.it/buone-notizie/21_marzo_22/grandi-dighe-invecchiano-cosi-risorsa-idrica-diventa-minaccia-bf050486-8b06-11eb-96d7-1b239199ed0f.shtml