L’egemonia della Repubblica Cinese sul fiume Mekong
Il fiume Mekong sta acquisendo sempre più importanza nel dibattito internazionale. Il Mekong si trova in una posizione cruciale nella zona dell’Indo-Pacifico. Nasce sull’Altopiano del Tibet e attraversa molti paesi tra cui Cina, Myanmar, Laos, Thailandia, Cambogia e Vietnam. Solo di recente, è diventato oggetto di tensioni crescenti tra gli stati in cui scorre. Infatti, la Repubblica Cinese, grazie alla costruzione di numerose infrastrutture, tra le quali le dighe, sta trattenendo enormi quantità di acqua nella parte superiore del fiume. La capacità della Repubblica Cinese di fermare il corso dell’acqua verso il Mekong inferiore, imponendo una maggiore influenza sull’area, sta causando numerose complicazioni economiche e ambientali nei paesi in cui scorre: in primis un aumento della siccità. In questo contesto, si arriva a parlare di una vera e propria “guerra dell’acqua”. Ma non solo. Infatti, la Cina ha anche mire commerciali; vuole rendere il fiume navigabile tutto l’anno aumentandone la capacità in modo da garantirne l’accesso anche a grandi navi.
Fonte: “Geopolitica + https://www.geopolitica.info/il-fiume-mekong-e-la-guerra-dellacqua/”.
“L’azione della Repubblica Cinese mette a dura prova la Cina, Myanmar, Laos, Thailandia, Cambogia e Vietnam. La diga sul Mekong potrebbe dare inizio ad una guerra commerciale, una guerra dell’acqua” https://www.geopolitica.info/il-fiume-mekong-e-la-guerra-dellacqua/.